La diminuzione del carico per assale è una delle soluzioni per limitare la compattazione dei terreni, l’altra è quella della distribuzione del carico su una superficie più ampia.
Scegliendo degli attrezzi leggeri, potrai quindi tutelare il terreno.
Inoltre, la resistenza al rotolamento dei mezzi leggeri è minore, il che consente una riduzione del consumo di carburante durante le operazioni di trasporto. Per ottimizzare la resa è quindi preferibile usare mezzi agricoli leggeri. Allora, a cosa serve la zavorra?
Lo zavorramento consiste nell’aumentare in maniera reversibile il peso del trattore. È particolarmente utile, se non addirittura indispensabile, se il trattore è leggero, per operazioni che richiedono una trazione elevata come ad esempio l’aratura. In effetti, la capacità di trazione di una macchina è direttamente connessa al suo peso. La zavorra consente di aumentare l’aderenza del mezzo agricolo. Lo slittamento viene quindi ridotto riducendo i danni al terreno, aumentando l'efficienza del lavoro (riduzione dei tempi di lavoro) e la vita utile dei pneumatici agricoli (riduzione dell’usura dei tasselli).
Per determinare se il trattore dev’essere (più) o meno zavorrato, è possibile calcolare il coefficiente di slittamento.
La zavorra si può utilizzare anche per aumentare la stabilità di un attrezzo. Ciò potrebbe rivelarsi utile se il campo è ripido, come accade nei vigneti.
I carichi devono quindi essere posizionati il più in basso possibile sul mezzo, in maniera tale da abbassarne il centro di gravità e stabilizzarlo.
Esistono due tipi di zavorra: la zavorra con pesi metallici e la zavorra del pneumatico agricolo con acqua.
La zavorra con pesi metallici è consigliata se si desidera adattare la distribuzione dei carichi fra la parte anteriore e posteriore del trattore, cosa impossibile se il pneumatico agricolo è zavorrato con l’acqua.
Inoltre l’uso di pesi è più versatile, dato che consente di regolarne il numero in base al peso necessario. Tuttavia, l’installazione è laboriosa poiché necessita di utensili di sollevamento a causa del peso elevato dei carichi.
Se il trattore deve portare o trainare un piccolo carico, la maggior parte del suo peso dovrà gravare sul ponte posteriore.
Al contrario, se il carico è elevato, il peso dovrà essere distribuito equamente fra i ponti anteriore e posteriore (per gli ordini di grandezza relativi alla distribuzione dei pesi vedi tabella qui sotto).
Distribuzione dei pesi in % fra il ponte anteriore e quello posteriore | ||||||
Carico minimo | Carico medio | Carico elevato | ||||
Ponte anteriore | Ponte posteriore | Ponte anteriore | Ponte posteriore | Ponte anteriore | Ponte posteriore | |
2 ruote motrici | 25% | 75% | 30% | 70% | 35% | 65% |
4 ruote motrici | 35% | 65% | 35% | 65% | 40% | 60% |
È possibile verificare l’adeguatezza della zavorra misurando i trasferimenti di carico tramite uno strumento di pesatura.
Tuttavia, è bene accertarsi di non zavorrare eccessivamente il trattore: ciò potrebbe aumentare il consumo di carburante, nonché l’usura dell’attrezzo e dei pneumatici (a causa di sollecitazioni più elevate nella carcassa).
La zavorra con acqua va utilizzata se si desidera zavorrare il trattore in modo permanente, ma non consente di ribilanciare i carichi fra la parte anteriore e quella posteriore del trattore Prima di procedere, è necessario verificare la compatibilità dei pneumatici (riferirsi alle indicazioni del produttore). In particolare, devono essere dotati di una valvola aria/acqua. Tuttavia, la zavorra con acqua è più economica rispetto a quella con i pesi.
Per effettuare la zavorra con acqua, posizionare la valvola del pneumatico verso l’alto. In questo modo, l’aria uscirà man mano che il pneumatico si riempirà. Riempire il pneumatico di una miscela d’acqua e antigelo (se si tratta di un pneumatico tubeless, alla miscela andrà aggiunto anche l’antiruggine) fino ai 3/4 della sua altezza o fino al livello della valvola.
Regolare la pressione del volume d’aria rimanente.
Con il volume d’aria ridotto, il controllo della pressione dovrà essere effettuato con maggior regolarità. Del resto, ciò diminuirà l’ammortizzazione e il comfort (compensazione possibile grazie alla sospensione del ponte). Prima di zavorrare i pneumatici, fare sempre riferimento alle indicazioni del costruttore relative alla procedura di riempimento.
È possibile verificare la zavorra osservando le impronte a terra dei pneumatici.
Se l’impronta non è ben definita, significa che lo slittamento è elevato e che il trattore non è abbastanza zavorrato. | |
Se le impronte sono troppo profonde, lo slittamento è effettivamente molto ridotto ma la compattazione del terreno è eccessiva. | |
Infine, se è possibile notare impronte dei bordi ben definite, la zavorra è appropriata. |
Un buon zavorramento consentirà di sfruttare al meglio le performance dei pneumatici agricoli senza compromettere i terreni.
Il blog di bridgestone-agriculture.it viene redatto e controllato da esperti di pneumatici da trattore, disponibili a fornirti qualsiasi tipo di consiglio di cui potresti aver bisogno relativamente ai pneumatici agricoli. Ti consentiranno di massimizzare la produttività grazie a informazioni su tutte le tematiche correlate ai pneumatici: Dati tecnici pneumatici agricoli - Performance del pneumatico agricolo - Consigli sulla pressione del pneumatico agricolo - Soluzioni contro la compattazione del terreno - Pressione del pneumatico per atomizzatore - Perché e come zavorrare i pneumatici da trattore - ecc.
Per approfondire e per aumentare la rendita della tua azienda, Bridgestone agricoltura ti propone un e-book gratuito e molto dettagliato che ti spiega il ruolo essenziale dello pneumatico agricolo sulla tua produttività.