La mietitrebbia è operativa solo alcune settimane l’anno, mentre per il resto del tempo rimane ferma.
In questo periodo, i pneumatici agricoli montati, spesso nuovi e in ottime condizioni, restano inutilizzati. Ed ecco farsi strada un’idea interessante: perché non montare sul trattore, sempre in azione, i pneumatici della mietitrebbia? Dopotutto, questa soluzione consentirebbe di ridurre la spesa per un nuovo treno di pneumatici e quindi di ottenere un risparmio immediato.
Una logica difficile da confutare: sfruttare al massimo un treno gomme già acquistato ed evitare che i pneumatici, che trascorrono la maggior parte del tempo fermi, si usurino prematuramente.
Dietro questa idea apparentemente semplice, però,emerge una questione di fondo: i pneumatici della mietitrebbia e quelli del trattore sono davvero intercambiabili? Hanno le stesse caratteristiche tecniche, la stessa resistenza, la stessa efficienza sui campi?
A prima vista, sembra fattibile se le misure sono compatibili. Tuttavia, ogni tipo di pneumatico è progettato per soddisfare esigenze ben precise. E sebbene alcuni assetti sembrino possibili, altri rischiano di compromettere le prestazioni, i terreni... e i pneumatici stessi. Quindi, semplice trucco per risparmiare o idea illusoria?
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le differenze tra pneumatici da mietitrebbia e da trattore, le possibili compatibilità e le situazioni in cui un loro eventuale scambio potrebbe essere fattibile o sconsigliato.
Recuperare i pneumatici anteriori della mietitrebbia quando non è in uso per montarli sul trattore è una tentazione legittima. Tuttavia, questa pratica non è sempre adatta per diverse ragioni.
Il motivo principale sta nella differenza di design. In effetti, un pneumatico da mietitrebbia è progettato per sostenere carichi estremamente pesanti, come il peso della mietitrebbia con il cassone pieno.
La sua tecnologia, se si tratta di pneumatici IF o VF di tipo CFO (Cyclic Field Operations), gli consente di sostenere fino a un 86% di carico extra in maniera ciclica quando il cassone viene riempito, senza modificare la pressione.
Del resto, questi pneumatici non sono fatti per sostenere una coppia elevata e lo sforzo di trazione continuo di un trattore. La coppia motrice, ovvero la forza necessaria per mettere in movimento un attrezzo frenato dal suolo, sollecita intensamente i fianchi e la carcassa del pneumatico.
Un pneumatico da mietitrebbia non è costruito per subire questo tipo di stress. Questo porta all’usura precoce, a difficoltà di trazione e, nel peggiore dei casi, all’avaria (lacerazione, scoppio) che possono causare danni significativi e bloccare la macchina agricola.
D’altro canto, anche l’idea di montare sulla mietitrebbia dei pneumatici da trattore sembra plausibile, dato che entrambe le macchine possono avere pneumatici di misura simile.
Anche in questo caso, prima di optare per questa soluzione, è necessario considerare alcuni aspetti.
Pur essendo tecnicamente possibile montare pneumatici da trattore su una mietitrebbia, la compatibilità è ridotta.
Il motivo è semplice: i pneumatici da trattore più robusti, con una maggiore resistenza al carico, risultano spesso troppo ingombranti per adattarsi alle mietitrebbie. Un fattore questo, che può creare problemi di ingombro rispetto alla carrozzeria o ad altri componenti della macchina.
Si tratta di una condizione che riduce notevolmente le opzioni disponibili, rendendo la scelta della misura corretta del pneumatico complessa e spesso approssimativa.
Il problema principale risiede nella capacità di carico. Nemmeno i pneumatici da trattore sviluppati con le tecnologie più all’avanguardia, come i pneumatici IF (Improved Flexion) o VF (Very High Flexion), sono progettati per sostenere i carichi ciclici estremi di una mietitrebbia.
Una mietitrebbia può pesare oltre 37 tonnellate con il cassone pieno, e questo carico varia continuamente durante la raccolta.
I pneumatici da trattore di misura ridotta non sono quindi sufficientemente robusti per gestire queste variazioni di peso, con conseguente usura prematura e un maggior rischio di guasti.
Si può ipotizzare di montare pneumatici da mietitrebbia sul trattore, ma con grande cautela (si tratta comunque di una soluzione sconsigliata).
L’intercambiabilità dei pneumatici tra mietitrebbia e trattore è possibile solo in situazioni molto specifiche. Questo vale in particolare per le operazioni che richiedono una coppia ridotta. Citiamo, ad esempio, le operazioni di preparazione leggera del terreno, la semina o la fienagione.
In genere, queste operazioni a bassa coppia non mettono sotto forte stress il motore e la trasmissione del trattore, diminuendo il rischio di danneggiare i pneumatici.
Va considerato, inoltre, che questa intercambiabilità è esclusa per operazioni pesanti come l'aratura, la scompattazione o qualsiasi altra attività che richieda una trazione intensa con coppia continua.
In effetti, operazioni di questo tipo sottopongono a un notevole stress la carcassa e i fianchi dei pneumatici, per i quali i pneumatici da mietitrebbia non sono progettati.
Il design della carcassa è molto diverso per ogni modello. I pneumatici da trattore e quelli delle mietitrebbie differiscono nella struttura delle tele: i primi devono affrontare una coppia intensa durante la trazione orizzontale degli attrezzi, garantendo al contempo una grande stabilità, mentre i secondi sono progettati per sostenere carichi verticali molto elevati dovuti al peso.
Anche nei rari casi in cui lo scambio di pneumatici è possibile, ci sono comunque diverse limitazioni tecniche.
Insomma, invertire i pneumatici dovrebbe essere solo una soluzione temporanea e di emergenza, non una scelta da adottare regolarmente per operazioni gravose o impegnative.
La scelta del pneumatico giusto è fondamentale per ottimizzare l’efficienza e la resa dell’azienda agricola. È importante ricordare che ogni tipo di pneumatico è progettato per determinate macchine e specifiche attività.
Investire in pneumatici specifici per ogni impiego è la strategia vincente per ottenere massime prestazioni ed estendere la vita utile dell’attrezzatura agricola.
I pneumatici da trattore di tecnologia VF, come il Bridgestone VT-TRACTOR, sono strumenti operativi studiati per garantire la massima trazione e per tutelare i terreni.
Offrono prestazioni eccellenti sul trattore nonché diversi vantaggi:
Contrariamente ai pneumatici da trattore, i pneumatici da mietitrebbia, come il VT-COMBINE, sono ottimizzati per la capacità di carico.
Hanno caratteristiche pensate per sostenere il peso estremo e variabile della mietitrebbia:
Per rispondere chiaramente alla domanda iniziale: no, i pneumatici da mietitrebbia e quelli da trattore non sono intercambiabili.
Nonostante alcune dotazioni sembrino compatibili, le limitazioni meccaniche (carico vs trazione) e agronomiche (pressione sul suolo, tutela dei terreni) rendono vivamente sconsigliabile lo scambio dei pneumatici.
Ogni pneumatico svolge un ruolo ben preciso nell’azienda agricola:
Il blog di Bridgestone agricoltura viene redatto e controllato da esperti di pneumatici da trattore, disponibili a fornirti qualsiasi tipo di consiglio di cui potresti aver bisogno relativamente agli pneumatici agricoli. Ti consentiranno di massimizzare la produttività grazie a informazioni su tutte le tematiche correlate agli pneumatici: Dati tecnici pneumatici agricoli - Performance dello pneumatico agricolo - Consigli sulla pressione dello pneumatico agricolo - Soluzioni contro la compattazione del terreno - Pressione dello pneumatico per atomizzatore - Perché e come zavorrare gli pneumatici da trattore - ecc.
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