Qual è il miglior pneumatico agricolo per i trattori autonomi?

I trattori autonomi sono il riflesso delle tecnologie più avanzate e promettono grandi cose in fatto di agricoltura di precisione e di maggiore produttività. Sono progettati per ottimizzare le operazioni agricole, riducendo i costi e aumentando l’efficienza. Tuttavia, non sarà possibile realizzare il pieno potenziale di queste macchine senza avere un occhio di riguardo per i pneumatici, indispensabili per adattarsi in maniera efficace ai diversi tipi di terreni agricoli, che non sono destinati a cambiare.
L’adozione di pneumatici adatti ai trattori autonomi è quindi fondamentale per sfruttare appieno il loro potenziale.

Man mano che il settore si evolve, anche la scelta di pneumatici adatti rappresenterà un aspetto sempre più determinante dell’agricoltura automatizzata, sottolineando l’importanza di una costante innovazione del settore per sostenere lo sviluppo e la diffusione dell’agricoltura di precisione.

1. Mezzi autonomi con pneumatici agricoli inadatti

I piccoli mezzi autonomi sono generalmente dotati di pneumatici inadatti (con struttura diagonale o di tecnologia standard) che offrono scarse performance.

In genere si tratta di veicoli sperimentali, per cui gli sforzi si concentrano principalmente su sensori, videocamere, sicurezza e autonomia del motore. I pneumatici vengono trascurati, optando per modelli economici per non aumentare il costo del mezzo.

In che misura il pneumatico agricolo influisce nei trattori autonomi da diserbo

Le macchine autonome destinate al diserbo offrono un innegabile vantaggio poiché riducono l’impiego di prodotti chimici che possono influire negativamente sull’ambiente. Avvalendosi di sensori all’avanguardia, colpiscono ed eliminano meccanicamente le piante infestanti.

Tuttavia, questo tipo di intervento comporta spesso un maggior numero di passaggi dei robot sul campo. L’attività reiterata, se unita a pneumatici non adatti, potrebbe comportare un’eccessiva compattazione del terreno compromettendone, a lungo andare, la struttura e la fertilità.

Per le macchine autonome utilizzate per la semina

Le macchine autonome utilizzate per la semina, incorrono in particolari difficoltà nel momento in cui operano in condizioni di bagnato.

Il loro peso, unito alla scarsa aderenza dei pneumatici standard, li espone a un sensibile aumento del coefficiente di slittamento nonché al rischio di impantanamento. Ciò comporta la messa in sicurezza del trattore e il blocco automatico del lavoro.

Le frequenti interruzioni dell’attività unite all’eccessiva compattazione dei terreni, finiranno col pregiudicare il vantaggio produttivo del robot.

Per i mezzi autonomi per la viticoltura

I mezzi autonomi per la viticoltura contribuiscono alle operazioni di nebulizzazione e diserbo dei vigneti. Ciò consente di ridurre in maniera significativa l’uso di erbicidi, soddisfando pienamente la crescente necessità di pratiche agricole più rispettose dell’ambiente.

Tuttavia, l’utilizzo intensivo di queste macchine autonome può avere degli aspetti negativi, soprattutto in relazione all’eccessiva compattazione del terreno.
Infatti, quanti più passaggi effettueranno sul campo, maggiore sarà la pressione esercitata sul terreno, che causerà una progressiva distruzione del sistema radicale superficiale.

Quali pneumatici scegliere per i robot agricoli multitasking

I robot agricoli multitasking offrono una buona resa, combinando diverse funzioni in un solo mezzo. La loro versatilità consente agli agricoltori di ottimizzare le operazioni e di abbattere i costi derivanti dall’utilizzo di più macchine diverse.

Va considerato che questa versatilità richiederà una maggiore potenza e coppia, con un possibile aumento del peso del mezzo che potrebbe intensificare i problemi di compattazione del terreno qualora i pneumatici utilizzati non siano a bassa pressione e correttamente impostati.

Il calo delle rese dovuto alla compattazione causerà, a lungo andare, una riduzione dei vantaggi economici che i robot multitasking possono offrire.

2. Come tutelare i terreni con i trattori autonomi

I pneumatici dei trattori autonomi svolgono un ruolo essenziale nella tutela dei terreni. Il loro impatto è simile a quello dei trattori convenzionali.

Il fatto di lavorare con una macchina autonoma non incide in alcun modo sulla natura del suolo, sulle condizioni climatiche o sul peso della macchina. Di conseguenza, per tutelare la fertilità del terreno e garantire rese ottimali, la scelta del pneumatico non va trascurata.

Indubbiamente, i trattori autonomi sono dotati di tecnologie all’avanguardia, sebbene la loro efficienza sia uguale a quella di un trattore convenzionale, e quindi strettamente legata alla performance dei pneumatici.

In effetti, sebbene possa vantare funzionalità automatiche avanzate, un mezzo agricolo sarà in grado di tutelare adeguatamente i terreni solo se dotato di pneumatici a bassa pressione, impostati tenendo conto del peso della macchina e della natura del terreno.

Tutelare i terreni scegliendo pneumatici VF

I pneumatici di tecnologia VF (Very High Flexion) offrono una soluzione efficiente per la tutela dei terreni. Grazie alla capacità di sostenere carichi elevati a pressioni di gonfiaggio ridotte, consentono di limitare la compattazione del terreno.

Distribuendo uniformemente il peso della macchina su una superficie più ampia, questi pneumatici di nuova generazione riducono la compattazione persino durante il raccolto, se si dispone di trebbie autonome, tutelando in questo modo la struttura e la fertilità del suolo per il futuro.

3. Dotare i trattori autonomi di pneumatici VF VT-TRACTOR

I pneumatici devono essere progettati per ridurre al minimo l’impatto sul terreno, prevenirne l’assestamento e la compattazione, e garantire una trazione ottimizzata in qualsiasi condizione, inclusi i terreni umidi, o con qualsiasi macchina.

Le soluzioni che prevedono l’impiego di pneumatici a bassa pressione, fra cui i pneumatici VF VT-TRACTOR, sono particolarmente indicate per affrontare queste criticità.

Grazie a un’impronta a terra più ampia, riducono la pressione sul terreno migliorando, al tempo stesso, la mobilità e l’efficienza di qualsiasi trattore, autonomo o meno.

Ecco i vantaggi di montare pneumatici VF VT-TRACTOR su macchine autonome:

Maggiore trazione, minore slittamento

I pneumatici Bridgestone VF VT-Tractor sono frutto di un design innovativo che consente loro di operare a pressioni molto basse con un’impronta a terra più ampia, ottimizzando la trazione anche su terreni difficili, morbidi o bagnati.

Riducendo il coefficiente di slittamento, i trattori autonomi possono avanzare sfruttando una maggiore aderenza, riducendo al minimo il rischio di slittamento che potrebbe causare il blocco automatico del robot.

Ridotta usura dei pneumatici

La trazione migliorata e una diminuzione dello slittamento, rendono i pneumatici meno soggetti a sollecitazioni e abrasioni prolungandone di conseguenza, la vita utile operativa.

Per gli agricoltori, la riduzione dell’usura si traduce in un significativo risparmio economico a lungo termine dovuto a un ulteriore allungamento dei tempi di sostituzione dei pneumatici.

Meno lavoro per decompattare i terreni

I pneumatici VF contribuiscono a tutelare la struttura del terreno, che si riflette in una significativa riduzione delle operazioni di decompattazione.

Invece di passare ore a risanare i terreni compattati sarà possibile concentrarsi su altre attività più utili per l’azienda agricola. Questo, non solo aumenterà l’efficienza operativa, ma migliorerà anche la produttività complessiva.

Consumo ridotto di carburante

I pneumatici VF VT-Tractor consentono ai trattori autonomi di ridurre il consumo di carburante. Traggono infatti vantaggio da un’impronta al suolo più ampia e più lunga, che consente alle barre di esercitare una trazione più efficace sul terreno.

In questo modo il trattore ha bisogno di meno energia per spostarsi, con la conseguente riduzione del consumo di carburante.

Per gli agricoltori, risparmiare sul carburante è vantaggioso non solo sotto il profilo finanziario, ma anche dal punto di vista della riduzione dell’impatto ambientale delle attività agricole sul lungo periodo.

Tutela ottimale dei terreni anche con le macchine autonome

I fianchi flessibili e robusti dei pneumatici VF VT-Tractor consentono di lavorare a bassa pressione, da 0,6 a 0,8 bar, in base al carico. Tale caratteristica riduce le aree di compressione nei diversi tipi di terreno, tutelando in questo modo la crescita del sistema radicale delle colture.

Minore è la compattazione, migliore sarà l’infiltrazione di acqua, aria e risorse. In questo modo, la riserva idrica negli strati più profondi del terreno viene preservata, ottimizzando le rese senza necessità di ulteriori annaffiature durante la stagione asciutta.

Migliore adattabilità alle condizioni estreme

I pneumatici VF VT-Tractor sono progettati per offrire ottime performance nei campi in qualsiasi condizione operativa.

Il design robusto, ma allo stesso tempo flessibile, consente di mantenere un’eccezionale aderenza anche su terreni accidentati o bagnati, offrendo una stabilità e una trazione affidabili, in ambienti diversi.

Questa versatilità è fondamentale per i robot, poiché consente di ottimizzare l’impiego dei trattori autonomi nelle diverse situazioni.

Il blog di Bridgestone agricoltura viene redatto e controllato da esperti di pneumatici da trattore, disponibili a fornirti qualsiasi tipo di consiglio di cui potresti aver bisogno relativamente agli pneumatici agricoli. Ti consentiranno di massimizzare la produttività grazie a informazioni su tutte le tematiche correlate agli pneumatici: Dati tecnici pneumatici agricoli - Performance dello pneumatico agricolo - Consigli sulla pressione dello pneumatico agricolo - Soluzioni contro la compattazione del terreno - Pressione dello pneumatico per atomizzatore - Perché e come zavorrare gli pneumatici da trattore - ecc.

Per approfondire e per aumentare la rendita della tua azienda, Bridgestone agricoltura ti propone un e-book gratuito e molto dettagliato che ti spiega il ruolo essenziale dello pneumatico agricolo sulla tua produttività.

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